La cruralgia
Care amiche e amici, ora tratteremo una patologia che il più delle volte viene confusa con la "lombalgia" o la "lombosciatalgia"; si tratta della "CRURALGIA"
La cruralgia (Cr), è una manifestazione dolorosa che, solitamente, si irradia a livello della plica della coscia, nella regione anteriore e antero-mediale, con irradiazione o meno lungo il decorso del nervo crurale (sinonimo femorale), cioè verso la parte interna del ginocchio. Solitamente si manifesta a causa dello stiramento dei muscoli e tendini degli adduttori durante uno sforzo con appoggio assimmetrico, classico dei pattinatori e sciatori; ma talora è "spontanea" la causa non è rilevabile.
Questa ragione anatomica è interessata da molte patologie, come ernie e linfonodi crurali, gavaccioli variccosi della giunzione venosa safeno-femorale, aneurosimi della arteria femorale, foruncoli ed altre manifestazioni meno frequenti.
La Cr però rappresenta la sintomatologia locale di una problematica di origine diversa, le cui sedi più frequenti sono:
- colonna vertebrale,
- patologia discale L3 - L4 con associata o meno della lombalgia,
- osteoporosi (in particolare su donna in menopausa),
- crolli vertebrali,
- artrosi,
- alterazioni dell'anca e/o della testa del femore,
- sistemiche,
- post-traumatiche,
- neoplastiche.
Terapia: la fisiokinesiterapica trova ampia azione con un risultato molto soddisfacente; saranno utili utilizzare: apparecchiature come il laser, la tecar, il quaser, la megneto, l'onda d'urto..,, la kinesiologia con esercizi correttvi.
La terapia:
- la fisiokinesiterapica risulta essere molto importante,
- la fitoterapica,
- la omeopatica,
- la farmacologica (rivolgersi al medico di fiducia).
- Alcuni esercizi per la rieducazione funzionale.
Grazie di avermi letto, a Vostra disposizione per eventuali chiarimenti e/o consigli.