di Maurizio Felettig & C. s.a.s.

Studio Fisiochinesiterapico

Macchina per la PressoterapiaPRESSOTERAPIA.

Aiuta a contrastare gli edemi e a migliorare la circolazione venosa e linfatica attraverso l'attivazione di una pressione regolata, di volta in volta, a seconda della patologia. La macchina utilizzata per questo tipo di terapia, solitamente, è così corredata:

  • due scarpe,
  • due gambali,
  • due vesciche per la zona inguinale,
  • una fascia addominale,
  • se necessario si può completare con un corpetto per le spalle e gli arti superiori.
Le attrezzature sopra indicate, che avvolgono il paziente, sono collegate alla macchina principale mediante dei tubi in gomma. La macchina, una volta regolata la pressione e i tempi prestabiliti, pomperà dell'aria che tramite i tubi raggiungerà le attrezzature stesse. L'aria sarà pompata in modo sequenziale dalla periferia al centro del nostro corpo, come la tecnica del massaggio. Lo scopo consiste nello strizzare i tessuti in modo da favorire il riassorbimento del liquido interstiziale attraverso i vasi sanguigni e linfatici.
La pressoterapia è indicata nei casi di:
  • insufficienza circolatoria,
  • stasi linfatica e infedema,
  • fibrosi cutanea reattiva ed edema duro,
  • post intervento chirurgico,
  • post immobilizzazioni da gesso e/o trauma,
  • patologie articolari,
  • mamestectomie,
  • interventi chirurgici per asportazione di linfonodo/i,
  • ipotonie,
  • celluliti,
  • gonfiori all'addome,
  • pazienti sofferenti di geloni,
  • patologie generate da problemi di microcircolazione periferica,
  • post interventi estetici tipo: liposuzione, lifting, e/o altro.